Sostengo da tempo l’idea di una sorta di patentino per accedere a Internet, social inclusi. Non tutti hanno gli strumenti per comprendere rischi e meccanismi. Servirebbero corsi specifici – a partire dalle scuole – per esercitare la “cittadinanza digitale” in modo consapevole. Specialmente in vista della massiva introduzione di intelligenza artificiale nelle applicazioni, e non solo.
Visto che l’iter per arrivare a un’identità digitale certificata è molto lungo e complesso, forse utopia, penso che i social a pagamento siano una bozza di soluzione.
I vantaggi
- scrematura di profili
- svuotamento dei contenitori social
Poco democratico e poco popolare? Probabilmente sì, ma siamo certi dell’utilità dei social in questo momento?
Basta pensare alla parola “emulazione” e declinarla ai mille episodi di cronaca per raccogliere i frutti immaturi dell’uso dei social.